La divisa è raccontata con un tocco di trasgressione per esprimere la personalità unica di ogni donna, che si riconosce all'interno di una comunità ma senza conformarsi.
La fusione di stili incarna la dualità di una donna contemporanea ed emancipata, che si muove con disinvoltura tra il silenzio della biblioteca e i ritmi frenetici delle feste, abbracciando con passione sia il fascino tradizionale della cultura accademica che il glamour della vita notturna.